MICENE, TRA REALE E IMMAGINARIO

… Dopo un lungo e tortuoso viaggio per le serpeggianti strade della montuosa Argolide  siamo giunti nel suggestivo sito archeologico della cittadella di Micene.

Partendo dalla capitale Atene, il nido a cui facevamo ritorno dopo le intense giornate di viaggio, il pullman ci ha condotto in quella terra desolata dove un impetuoso vento ci ha accolto, rinfrescando  i nostri corpi  stanchi per la lunga traversata sotto il caldo sole primaverile.

Così abbiamo ripreso vigore e assaporato quella visione quasi idilliaca: una silente distesa infinita di  verdi prati, senza nessuna barriera, in cui il vento è padrone e protagonista, custode e fonte di ristoro per i viaggiatori curiosi che quotidianamente scrutano il luogo in cerca di avvincenti indizi e particolari. Il tutto crea l’atmosfera perfetta per chi sia desideroso, come noi giovani studenti, di immergersi in una realtà che ancora oggi, a distanza di millenni, coesiste con il mito.

L’IMPORTANZA DI ESSERE GRECO

Il patrimonio della “grecità” è stato motivo di vanto fin dall’epoca classica, e questo orgoglio dell’essere eredi di un passato fondamentale per la cultura occidentale persiste ancora oggi. Thanasis Chliaras, l’archeologo che ci ha fatto da guida nel nostro viaggio, mostrava chiaramente la fierezza di essere greco: mentre spiegava le opere d’arte, manifestava con uno sguardo compiaciuto il suo orgoglio e svelava la suaammirazione per le storie e i miti nascosti dietro i monumenti, che si trovavano proprio davanti i nostri occhi.

“LA GRECIA VOLTA PAGINA!”

« Oggi il popolo ha scritto la storia. La speranza ha scritto la storia. La Grecia volta pagina! »

(Commento di Tsipras al risultato delle elezioni politiche del 26 gennaio 2015)

La crisi economica greca inizia effettivamente nell’autunno del 2009 , quando il neoeletto Primo Ministro Papandreu rivela pubblicamente che i bilanci economici inviati dai precedenti governi greci all’Unione Europea erano stati falsificati per  garantire l’ingresso del paese nella Zona Euro.

IL VIAGGIO DELLA VITA

La crisi dei migranti attraverso i nostri occhi
Chi ormai non sa almeno qualcosa della drammatica situazione dei migranti? Giornali, televisioni e tutti mass media non fanno che elencare tragici numeri che quasi mai come in questo caso ci fanno rabbrividire e riflettere sul nostro futuro: quello dell’Europa.

LA GRECIA IN TAVOLA

In occasione del viaggio d’istruzione in Grecia abbiamo potuto assaporare molti piatti tipici e, essendo nel contesto giusto, conoscerne le origini.

La cucina greca è da sempre basata sulla consumazione di tre prodotti fondamentali, la cosiddetta triade mediterranea: frumento, vino e olio d’oliva. Quest’ultimo, secondo la leggenda, è un dono divino offerto agli Ateniesi dalla dea Atena dopo la sua vittoria su Poseidone.

TUTTE LE STRADE PORTANO…AD ATENE

L’asse portante dei trasporti pubblici nel bacino urbano Atene-Pireo è costituito dal sistema su ferro incrementato e potenziato in occasione delle Olimpiadi del 2004. Il sisema è formato da tre linee di ferrovia suburbana, tre della metropolitana di Atene e altre tre di metro tranvia. Il trasporto su gomma è garantito da una vasta presenza di autobus a metano che rendono Atene una delle città europee meglio attrezzate. Oltre alla presenza di autobus, parte consistente dei trasporti è affidata ai filobus che formano una rete di circa 392 chilometri, la più vasta dell’Europa occidentale.

I “MISTERI” DI ELEUSI

Durante il viaggio d’istruzione in Grecia, la nostra classe ha potuto visitare anche l’antichissimo santuario di Eleusi. I tempi stringenti, purtroppo, non hanno permesso una visita abbastanza lunga e accurata; nonostante ciò la guida è stata in grado di riassumere in neanche un’ora la storia di un luogo di culto vissuto per secoli – per più di un millennio, in effetti – anche dopo la nascita di Cristo, insinuando in noi la forte curiosità dei misteri eleusini, rituali segreti che avevano luogo di notte e a cui potevano partecipare solo pochi individui scelti. Una curiosità che rimarrà insoddisfatta per sempre, perché nessuno, pur di mantenere il segreto, ha mai narrato nei dettagli cosa succedesse durante le celebrazioni.

LA SALVEZZA DELLA GRECIA E’ IL TURISMO?

La Grecia sta attraversando un periodo particolarmente difficile e complesso. Infatti, dalla fine del 2009 il Paese è stato colpito da una drammatica crisi economica che lo ha portato sul lastrico. Quindi il turismo è probabilmente uno dei principali settori che permette ai Greci di continuare a lavorare. La Grecia ha la fortuna di essere un Paese di immensa bellezza che vanta uno dei territori più ricchi di storia, cultura e natura di tutta Europa, se non di tutto il mondo. I molteplici siti archeologici e le assolate isole dell’Egeo e dello Ionio, assieme alla fama di culla del mondo occidentale, portano milioni di turisti, pronti a trascorrere una vacanza indimenticabile; e proprio tra questi turisti c’eravamo anche noi ragazzi dell’Augusto con i nostri professori.

LA VOCE DI EPIDAURO

Una tappa a dir poco memorabile del nostro viaggio è sicuramente stato il teatro di Epidauro, uno dei più grandi esempi di architettura greca rimasti fino ad oggi.

GLI ANZIANI, VOLTO DI UN PAESE IN ESTINZIONE

Passeggiando per le strade della Capitale non abbiamo visto molti Greci e tanto meno anziani, probabilmente perché la crisi influenza l’umore generale e la qualità della vita. I pochi Greci di età avanzata che abbiamo visto avevano un aspetto malinconico ed abbattuto, quasi sembrava che non avessero troppa cura del loro corpo.

IL GRECO CHE “SENTIAMO”

Giorni di scuola passati a studiare testi che parlano di guerre e faide, di eroi e di creature mitologiche, di luoghi e personaggi che sembrano essere fuori dal tempo e dallo spazio… tutto ciò, durante il nostro viaggio in Grecia, ci è sembrato prendere vita.